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Sebbene l'articolo 2 sia stato posto il veto per motivi accidentali e non essenziali, è possibile utilizzarlo il concetto di trading floor portato da questo dispositivo.

Articolo 2 L'asta è la modalità di gara per l'acquisizione di beni e servizi comuni [1] da parte dell'Unione, degli Stati, Distretto Federale e Comuni, come previsto dal regolamento [2], qualunque sia il valore stimato del assunzione [3], in cui la disputa sulle offerte viene fatta attraverso le offerte in una sessione pubblica [4], è vietato il suo utilizzo nei contratti di trasporto di titoli e di servizi di sicurezza bancaria e privata.

A. per l'acquisto di beni e servizi comuni;
B. Come previsto dal regolamento: si può affermare che la legge n. 10.520 / 02 è una legge n. 8.666 / 93 più snello dove c'è ampio spazio per l'espressione del potere regolamentare.
C. Qualunque sia il valore stimato dell'assunzione: nella sessione di negoziazione, non esiste una tabella di valori per guidare il tipo di offerta che verrà utilizzata, come si verifica nella legge n. 8.666 / 93.
D. In cui la controversia di offerta è fatta attraverso offerte e offerte pubblico: la legge del trading floor è stata in grado di creare un ambiente competitivo ed economico
la legge generale delle offerte.
E. A causa del suo utilizzo nei contratti per il trasporto di titoli e Sicurezza privata e bancaria.

NOTA: questo recinto, per nessun motivo chiaro, è stato incluso nella conversione della misura provvisoria. n. 2.182 / 2001 nella legge n. 10.520 / 02.
Risultato: il presidente della Repubblica è stato costretto a porre il veto sull'articolo 2, caput. Il sigillo, pertanto, non si applica ed è possibile utilizzare la piattaforma di negoziazione per contrarre trasporto di titoli, sicurezza privata e servizi bancari.

6.4.1. Beni o servizi comuni

Cosa sono i beni e servizi comuni?
Art. 1 Per l'acquisizione di beni e servizi comuni, può essere adottata una procedura di gara, che deve sarà regolato da questa legge.
Paragrafo unico. Beni e servizi comuni, ai fini e agli scopi di questo articolo, sono quelli di cui gli standard di prestazione e di qualità possono essere oggettivamente definiti dall'avviso pubblico mediante specifiche abituali sul mercato.

L'articolo 1, § nel tentativo di definire il concetto di beni e servizi ha detto solo l'ovvio. Dichiara che beni e servizi comuni sono quelli i cui standard di prestazione e qualità possono
definito oggettivamente dall'annuncio, attraverso le consuete specifiche di mercato. Ora questo è un requisito essenziale per qualsiasi editto. Ogni avviso pubblico deve definirlo in modo obiettivo oggetto, altrimenti sarà nullo. Ovviamente, farà questa definizione attraverso le solite specifiche nel mercato, dopo tutto, lo stato sta ricorrendo al mercato, proprio per acquisire qualcosa che ne ho bisogno.